Scricchiola l’alleanza tra il Pd e la Slovenska Skupnost/Unione Slovena. Il segretario regionale del Pd Cristiano Shaurli ha chiesto pubblicamente un chiarimento da parte dell’organizzazione politica della minoranza slovena in FVG, visto che ultimamente il suo segretario, nonché consigliere regionale, Igor Gabrovec sembrerebbe essersi discostato dalla linea dettata dal centrosinistra con il quale è stata siglata un accordo.
L’accusa arriva dopo che Gabrovec, qualche giorno fa, è stato incolpato da Sergio Bolzonello di aver agito irresponsabilmente per non aver partecipato a una presidenza del Consiglio regionale, nella quale si sono tenute le tre contestate nomine di Pierluigi Molinari a portavoce del presidente del consiglio Piero Mauro Zanin, di Fanny Codarin a capo del gabinetto e di Fabio Carini come nuovo direttore dell'Acon. Gabrovec quel giorno era assente alla consultazione che secondo Bolzonello avrebbe potuto avere un esito molto diverso se il consigliere sloveno avesse votato con l’opposizione che contestava la scelta della maggioranza.
Il consigliere del SSk ha dichiarato di non aver potuto presenziare all’incontro per motivi personali, ribadendo che non si è trattato di un atto politico e di appoggiare le critiche mosse contro la nomina di queste tre figure che rappresentano solo un ulteriore voce di spesa per il consiglio regionale.
“Si è incrinato un rapporto di fiducia che", ha dichiarato Shaurli su 'IlFriuli', "per il Pd mette in discussione da subito il posto che Gabrovec occupa nell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, dove si rappresenta l’intera minoranza non parti o interessi personali". Shaurli ha detto anche di attendere con interesse il prossimo congresso regionale dell'Unione slovena per capire se verrà confermata con chiarezza la sua collocazione nell'ambito del centrosinistra.
Barbara Costamagna