Foto: (rendering) GECT-GO
Foto: (rendering) GECT-GO

Procede il progetto della rete di piste ciclopedonali del Parco transfrontaliero Isonzo-Soča. La rete, curata dal Gruppo europeo di cooperazione territoriale Gorizia – Nova Gorica, GECT-GO, nell’ambito del programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020, prevede dei percorsi per ciclisti e pedoni lungo il confine tra Italia e Slovenia, con un passaggio su una scenografica passerella sospesa sull’Isonzo, recentemente completata e osservabile in tempo reale tramite una webcam.

Oggi il Presidente del GECT GO, Paolo Petiziol, e i sindaci di Nova Gorica e Gorizia, Klemen Miklavič e Rodolfo Ziberna, hanno inaugurato i lavori dei lotti 3 e 4 del Progetto. Con un investimento di quasi due milioni di euro, saranno realizzati 14 chilometri di piste ciclo-pedonali, sia in aree urbane sia agricole, in parte con la stesura di segnaletica verticale ed orizzontale su asfalto già esistente, e in parte con nuove pavimentazioni. Previste anche aree di sosta, cartelli e pannelli informativi e rastrelliere per parcheggiare le biciclette.

Foto: MMC RTV SLO/GECT-GO
Foto: MMC RTV SLO/GECT-GO

L’obiettivo è quello di valorizzare e promuovere il turismo sul fiume Isonzo attraverso la creazione di itinerari ciclo-turistici, anche in vista della Capitale Europea della Cultura 2025, ma anche migliorare l’accessibilità dei luoghi, grazie ai tracciati attrezzati per il passaggio di bici e pedoni e incrementare l’attrattività turistica attraverso la creazione di un’immagine coordinata riconoscibile del progetto.

I lavori dovrebbero concludersi fra otto mesi e, una volta terminata, la pista ciclabile sarà inserita all’interno di un circuito molto più grande, con la possibilità di proseguire verso Vrtojba, o collegarsi alla strada verso Grado.

Alessandro Martegani