Dopo la piazza di Monfalcone le Sardine del Friuli Venezia Giulia contano di riempire una nuova location. Sui social ci si sta già mobilitando per il 13 dicembre quando in serata si dovrebbe tenere un nuovo flashmob nella centralissima piazza della libertà di Udine.
Dopo la città dei cantieri, simbolo con la sua sindaco dell’ascesa leghista in regione, si punta ad un’altra città a trazione Lega, dove si spera che la partecipazione possa superare le tremila presenze della prima iniziativa.
Bisogna vedere se l’entusiasmo continuerà ad animare gli attivisti di questo movimento acefalo; all’interno del quale, però, iniziano a stagliarsi alcune figure legate alla politica locale.
In ogni caso quello delle sardine continua ad essere un fenomeno interessante, che esprime la voglia di partecipazione di una parte dell’opinione pubblica che sta cercando uno spazio in cui sentirsi rappresentato. Resta, quindi, il problema della rappresentanza politica al quale si capirà solo in futuro se verrà data una risposta o se il movimento delle Sardine, come altre esperienze simili del passato, sarà destinato a lasciare il tempo che trova.
Per ora, comunque, l’appuntamento è a Udine, anche se per la piena ufficialità bisogna attendere le ultime autorizzazioni.
Barbara Costamagna