Anche il Friuli Venezia Giulia ha il suo primo caso di positività al Coronavirus: si tratta di un paziente di Gorizia, positivo a entrambi i tamponi faringei previsti dal protocollo.
La persona non è grave ed è stata posta in quarantena.
Altri quattro nuovi casi, uno a Trieste e tre a Udine, sono poi stati confermati nelle ore successive. I pazienti sono stati presi in carico dal Servizio sanitario regionale e i campioni dei test inviati all'Istituto Superiore di Sanità per la conferma dell'esito.
Nonostante il primo caso positivo, il presidente della Regione Massimiliano Fedriga ha comunque confermato che il Governo italiano ha deciso “d’inserire la regione tra quelle non sottoposte a misure restrittive maggiormente stringenti”. In Friuli Venezia Giulia saranno quindi allentate le misure di prevenzione sul coronavirus.
Da domani le scuole di tutta la regione riapriranno, così come musei e cinema. Rimane invece in vigore lo stop alle gite scolastiche fino al 15 marzo, così come una serie di misure di prevenzione da adottare nel corso della permanenza all’interno degli edifici scolastici.
Restano attive anche “tutte le misure adottate dal Sistema sanitario regionale e dalla Protezione civile, come il servizio emergenza 112 del Nue, il numero verde, gli interventi per i Pronto soccorso, il triage e il potenziamento delle strutture per le malattie infettive”.
Il presidente della Regione ha anche rivolto un appello “a tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio regionale affinché si realizzi una coesione il più ampia possibile per sensibilizzare il Governo a prendere quelle misure di carattere economico chieste dalle categorie produttive del Friuli Venezia Giulia per affrontare la crisi causata dall'emergenza coronavirus”.
Alessandro Martegani