Il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, è stato l'ospite d'onore della cerimonia d'apertura dell'anno accademico della Sissa, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Il tema della giornata è stato l'elogio della curiosità e della serendipità, ovvero la scoperta casuale che si fa quando in realtà si cerca qualcos'altro.

Ad accogliere il Presidente Sergio Mattarella nell'Aula Magna della Sissa è stato il Rettore Stefano Ruffo, che nel suo intervento di apertura ha evidenziato l'importanza di questa visita, un'occasione per far conoscere il modello educativo e di ricerca, basato sull'indipendenza, l'autonomia e la libertà di docenti e studenti, in una sorta di fratellanza nella scienza. Un istituto in cui tutti i meritevoli possono entrare, come con emozione e commozione ha voluto sottolineare Ruffo, ricordando le umili origini della propria famiglia. Il rettore ha poi elencato i successi che i tanti ricercatori passati dalla Sissa hanno ottenuto nel mondo, ma anche i troppo pochi che invece sono stati ottenuti in Italia.
A prendere la parola è stata poi la rappresentante degli studenti, Veronica Fantini, che ha voluto lanciare un appello anche in favore degli studenti stranieri, troppo spesso ostacolati dalle difficoltà dovute al rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio, chiedendo la possibilità che tali pratiche vengano semplificate.
Dopo la Lectio Magistralis sulla curiosità della ricerca del professor Telmo Pievani, è intervenuto il Presidente Sergio Mattarella che ha ricordato le tante eccellenze scientifiche di Trieste e più in generale del Friuli-Venezia Giulia e la straordinaria capacità di richiamare studenti da tutte le parti del mondo, rimarcando come la libertà della ricerca e della scienza non tollera confini. Mattarella si è poi congedato ringraziando tutti i professori e gli studenti della Sissa per quello che quotidianamente fanno.
Alla cerimonia avrebbe dovuto essere presente anche il noto divulgatore scientifico Piero Angela, assente per un piccolo incidente domestico. Angela ha comunque voluto inviare un messaggio audio in cui ha rimarcato l'importanza di investire nella ricerca, vero e proprio capitale del Paese.

Davide Fifaco

Foto: Radio Capodistria
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