Nel quadro delle iniziative per ricordare il centenario dell' "Impresa Fiumana", l'amministrazione comunale di Trieste ha deciso di collocare, nella centrale piazza della Borsa, una statua di Gabriele D'Annunzio, che lo rappresenta seduto su una panchina mentre legge un libro.
La decisione ha provocato una serie di reazioni: nei giorni scorsi sul web è stata anche avviata una raccolta di firme contraria alla posa della statua, petizione che ha raccolto in poco tempo 2 mila adesioni. Ora Isabella Rauti, di Fratelli d'Italia, lancia una contropetizione "Sì al monumento di D'Annunzio a Trieste".
Sostiene il sindaco, Roberto Dipiazza, che, replicando alla petizione contraria alla posa della statua aveva postato un video su Facebook, dicendo: "In questi anni ho sempre cercato di farla finita con queste divisioni sulla storia del '900". (red)