Sabato pomeriggio Piemonte d'Istria, pittoresco borgo dell'alto buiese, si è riempito di suoni e musica per inaugurare l'allargamento della bella realtà museale del luogo. Come spiegato da Claudio Stokovaz, sindaco di Grisignana, era doveroso esporre al pubblico i reperti archeologici individuati nel sito di Santa Croce, scoperto già nel 1903 da Carlo Marchesetti. "Quando nel 2011 l'Acquedotto istriano posava le tubature nelle vicinanze di Circotti ci si è imbattuti in alcuni interessanti resti e, bloccati gli scavi, sono intervenuti gli esperti che su una superfice di solo 58 metri quadrati hanno trovato resti di sei diverse epoche storiche: dal neolitico parliamo settimo, ottavo fino al terzo millennio avanti Cristo, poi l'età del bronzo, del ferro, le due epoche antiche e il Medio evo", spiega Stocovaz illustrando le dieci teche che espongono i reperti e presentano le varie epoche storico-cuturali rinvenute a Santa Croce.
Nuovi e più grandi spazi pure per il reparto etno-musicale, inaugurato nel 2016 e nato per iniziativa di Walter Macovaz, musicista e liutaio triestino di origine grisignanese. "A fine carriera, dopo 40 anni di lavoro, mi son trovato con il laboratorio pieno di strumenti, più o meno interi, donazioni di clienti, di amici e in accordo con il comune di Grisignana abbiamo deciso di esporli proprio qua a Piemonte" ricorda Macovaz illustrando la ricca raccolta: "Ci sono strumenti che vanno dal nord Europa al Medio oriente però fondamentalmente ci sono quelli dell'area locale, i classici strumenti che si suonavano in questa zona come armoniche diatoniche, ploner, bajs o bassetti e poi violini, clarinetti, flauti, c'è un clavicembalo, un fortepiano e un mandolone che è uno strumento rarissimo, ce ne sono 5 in Europa e uno è qua a Piemonte; ma poi ci sono pure strumenti di lavoro, le piccole particolarità che illustrano quanto lavoro c'è dietro ad ogni strumento". Obiettivo del museo, aggiunge Macovaz, è principalmente il recupero della memoria storica di un'area ancora musicalmente vivace, ma anche la valorizzazione del territorio. Anche grazie a questa due raccolte che saranno incluse nel più ampio progetto relativo alla Parenzana, come affermato dal sindaco Stocovaz, Grisignana intende candidarsi al Piano nazionale per la ripresa e la resilienza.
Lionella Pausin Acquavita
Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca