Il suono delle sirene ha accompagnato l'arrivo in porto della nuova motovedetta per la ricerca, soccorso e salvataggio in mare affidata in dotazione alla filiale parentina della Capitaneria di Porto di Pola. Il suo acquisto rientra nel piano del Ministero del mare, dei trasporti e infrastrutture relativo al ringiovanimento della flotta delle capitanerie di porto lungo l’Adriatico croato. Ebbene questa è la quinta imbarcazione delle 15 previste. La sua lunghezza è di 11,30 metri, dispone di due motori, la velocità massima è di 35 nodi ed è dotata della più sofisticata attrezzatura di navigazione. Oltre ai due membri dell'equipaggio potrà trasportare una decina di persone. “Il territorio parentino - così il sindaco Loris Peršurić che ha salutato l'imbarcazione al suo arrivo - conta 38.000 abitanti e d'estate il numero delle persone che soggiorna aumenta notevolmente arrivando a quota 150.000 per cui la presenza in mare di una motovedetta simile è un fattore di garanzia e rassicurazione per i naviganti.” C'era anche il governatore Boris Miletić che ha annunciato la prossima consegna di imbarcazioni alle realtà portuali istriane. Infatti già in primavera la Capitaneria di Porto di Pola sarà dotata di un nuovissimo natante di 15 metri in grado di svolgere le più complesse operazioni in mare.
Valmer Cusma