Foto: Comune di Capodistria
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Il festival rappresenta un'importante occasione per promuovere il benessere psicologico, favorire un dialogo aperto sul tema della salute mentale e valorizzare il lavoro svolto dalle numerose realtà attive in questo ambito.

Foto: Radio Capodistria
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La vicesindaca di Capodistria, Jasna Softić, ha ricordato che "mens sana in corpore sano" non è solo un antico detto latino, ma il principio fondante di una comunità sana e solidale. Ha inoltre sottolineato come il Comune sia impegnato a sostenere attivamente programmi rivolti a persone con problemi di salute mentale, con particolare attenzione alla prevenzione e all'inclusione sociale. Secondo Softić "il Festival della Salute Mentale è soprattutto un'occasione per creare connessioni tra le persone, uno spazio libero da stereotipi, in cui tutti possano sentirsi accolti, ascoltati e liberi di esprimersi."

Foto: Radio Capodistria
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Anche il direttore generale dell'Istituto nazionale di salute pubblica, Branko Gabrovec, ha evidenziato l'importanza di questo nuovo partenariato, definendolo "un passo fondamentale per rafforzare l'impegno condiviso verso una società più consapevole e attenta." Il programma del festival sarà vario e accessibile a tutti: sono previste conferenze, laboratori interattivi, momenti di confronto con esperti del settore e attività pensate per tutte le fasce d'età. L'evento rappresenta anche un'opportunità per conoscere da vicino le esperienze di chi opera quotidianamente nella promozione della salute mentale. Tra le iniziative più significative ci sarà la biblioteca vivente, dove le persone che convivono con disturbi mentali condivideranno le proprie esperienze di vita con i visitatori, promuovendo così l'ascolto, il dialogo e l'empatia. Matej Vinko, responsabile del settore salute mentale presso l'Istituto di salute pubblica e direttore del festival, ha ribadito come "il contatto diretto e la condivisione delle esperienze personali siano strumenti potenti per abbattere pregiudizi e favorire una maggiore comprensione reciproca." Il festival sarà dunque un'occasione preziosa di incontro tra cittadini, professionisti e istituzioni, con l'obiettivo comune di costruire una comunità più accogliente, inclusiva e consapevole.
M.N.