Foto: MMC RTV SLO/Kaja Sajovic
Foto: MMC RTV SLO/Kaja Sajovic

Le condizioni climatiche e l'andamento meteorologico stagionale influenzano significativamente lo sviluppo vegetativo della vite, il processo di maturazione e, in generale, la resa e la qualità dell'uva. Anche i viticoltori dell'Istria slovena si sono trovati ad affrontare, lo scorso anno, diverse sfide. Molti ammettono di essere stati colti impreparati dagli sbalzi di temperatura e dal lungo periodo di piogge eccessive. Gli enologi dell'azienda locale Vinakoper segnalano un progressivo calo della produzione vitivinicola, una tendenza che ritengono al momento irreversibile. "Le cantine slovene si stanno svuotando lentamente", evidenziano. Nella valle del Vipacco la quantità di vino prodotto è stata inferiore, ma senza compromettere la qualità del prodotto. I viticoltori della Stiria e del Pomurje notano che la vendemmia è iniziata più tardi rispetto al resto del Paese a causa di forti grandinate e segnalano la presenza di malattie della vite. Sulle previsioni per l'anno corrente si esprimono con cautela, notando un germogliamento relativamente precoce, mentre in alcune aree della Slovenia persistono ancora le gelate. Si prevedono anche grandinate e temporali nel periodo pre-vendemmia che potrebbero danneggiare il raccolto. Tuttavia, i viticoltori sottolineano che accetterebbero anche quantità inferiori di uva, purché sia di buona qualità.

M.N.