In queste ore gli italiani residenti temporaneamente o stabilmente all’estero stanno ricevendo i plichi per espletare via posta il voto alle elezioni politiche del 4 marzo . Il plico elettorale contiene 1 certificato elettorale; 1 o 2 liste dei candidati; 1 o 2 schede elettorali; 2 buste, una piccola di colore bianco e una più grande già affrancata con l’indirizzo del competente ufficio Consolare, più le istruzioni di voto. Si vota tracciando una croce o una barra sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta o sul rettangolo della scheda che lo contiene. Si può esprimere il voto di preferenza scrivendo il cognome del candidato nell’apposita riga posta accanto al contrassegno votato. Bisogna poi inserire la scheda o le schede elettorali nella busta piccola, che dopo essere stata sigillata, deve essere inserita nella busta più grande già affrancata. Nella busta grande va anche inserito il tagliando del certificato elettorale, che non deve assolutamente essere messo nella busta piccola. La busta grande va infine spedita all’Ufficio consolare in modo che arrivi entro le ore 16 del primo marzo, senza aggiungere il mittente. Per informazioni il Ministero degli esteri ha attivato un sito gestito dalla sua rete consolare. Coloro che entro il 18 febbraio non abbiano ancora ricevuto le schede per il voto nella propria buca delle lettere sono invitati a contattare il proprio ufficio consolare per ottenere il duplicato.