A un mese dalle elezioni regionali in Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto non ci sono ancora certezze sulla linea che assumeranno Pd e 5 Stelle, alleati nel governo nazionale ma divisi in molte regioni italiane.
I grillini tradizionalmente si erano sempre presentati da soli, ma il voto su Rousseau ha dato via libera a possibili alleanze, e ora il tempo stringe per chiudere degli accordi per unire le forze nella sfida con il centro destra.
Sul punto è intervenuto anche lo stesso premier, Giuseppe Conte, definendo “ragionevole“ che “le forze politiche che sostengono il governo provino a dialogare anche a livello regionale”. “In Puglia e nelle Marche - ha aggiunto - presentarsi divisi espone al rischio di sprecare una grande occasione”.
A favore di un’alleanza è anche il Pd, anche se un accordo deve arrivare entro pochi giorni, prima che la campagna elettorale arrivi alla fase più delicata. “Il Pd ha già risposto, - ha detto il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia - mi aspetto una risposta su Marche e Puglia, altrimenti sarà inevitabile la nostra richiesta, dove possibile, di voto disgiunto, perché se non si vota il candidato di centrosinistra vince la destra”.
Dall’altra parte però la situazione sembra ancora molto complicata, e se in Liguria alle due forze di governo hanno già un candidato comune, lo stesso Grillo si è dichiarato favorevole alle alleanze con il Pd, nelle altre regioni c’è chi frena fra i 5 Stelle. Un’alleanza è fuori discussione in Campania, dove i 5 Stelle non sosteranno Vincenzo De Luca del Pd, ma anche la candidata grillina alla presidenza della Puglia, Antonella Laricchia, ha escluso di poter “salvare la mala politica di Emiliano e Fitto”, il presidente uscente sostenuto dalla sinistra e il candidato del centro destra.
Anche Vito Crimi, capo politico del Movimento 5 Stelle, frena gli entusiasmi: “Noi abbiamo il massimo rispetto del territorio e dove abbiamo fatto opposizione fino a ieri, è difficile immaginare un percorso insieme. In Puglia abbiamo fatto un'opposizione ferma e un'alleanza – ha concluso - è infattibile". Crimi hanno però escluso contraccolpi sul governo dopo le elezioni regionali.

Alessandro Martegani