"Non posso accettare che Radio Capodistria sia sacrificata nel contenzioso italo-sloveno per la regolamentazione delle radiofrequenze nell'area di confine: mi auguro che le voci per le quali la storica emittente in lingua italiana, voce della nostra comunità nell'Istria slovena, rischia di vedersi tolta la frequenza 103.1 MHz sul monte Nanos, siano solo delle boutade infondate". Il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti - come riporta l'agenzia Ansa, "interviene nella polemica che vede contrapposte Italia e Slovenia per la gestione delle frequenze radiotelevisive". "So bene che gestire le radiofrequenze negli ambiti confinari sia veramente complesso e spero che le questioni fino ad oggi irrisolte possano trovare una soluzione positiva e utile sia per l'Italia come per la Slovenia" dichiara il presidente del consiglio regionale veneto Ciambetti. (red)

Foto: Radio Capodistria
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