"L'Italia auspica per sé, in linea col suo ruolo nella storia, un portafoglio economico di prima linea" nella prossima Commissione europea, queste le parole di Conte nell'informativa alla Camera sul Consiglio europeo sul vertice di questa mattina a palazzo Chigi riguardo la lettera politica che il premier invierà nelle prossime ore a Bruxelles.
L'Italia vuole evitare la procedura, ma si è convinti della propria politica economica. Questa la posizione di Conte, che rispecchia in qualche modo la forte tensione esistente all'interno del governo sulle misure da prendere in campo economico. Continua, d'altronde, il braccio di ferro tra il vicepremier Matteo Salvini e il ministro dell'economia Giovanni Tria, che ha ribadito i sui dubbi sull'opportunità dei minibot e di tagli alle tasse, che sono invece fortemente sostenuti dal leader leghista. L'ennesimo scontro di governo, nel quale in queste ore si è inserito anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha invitato tutti a tutelare la solidità dei conti, scontentando Matteo Salvini che continua ad attaccare l'Unione europea e quelle che lui considera le minacce di Bruxelles nel caso l'Italia esca dai parametri.
Conte, comunque, cerca di rassicurare tutti, soprattutto gli investitori, sulla tenuta del paese, che nonostante le parole di Draghi che hanno portato lo spread al minimo, rischierebbe in caso di procedura di infrazione di tornare nell'occhio del ciclone.