La piattaforma Rousseau è un sito internet con un'area riservata in cui possono accedere solo gli iscritti al Movimento 5 Stelle. Qui tutti i tesserati al movimento da almeno 6 mesi sono chiamati questo martedì a rispondere ad una domanda semplice, ma fondamentale per la nascita del prossimo Governo italiano. "Sei d'accordo che il Movimento 5 Stelle faccia partire un Governo, insieme al Partito Democratico, presieduto da Giuseppe Conte?".
Nonostante non esista una cifra ufficiale sugli aventi diritto, si sta parlando si un numero che si avvicina ai 100 mila e la piattaforma viene gestita da una società privata senza scopo di lucro fondata da Gianroberto Casaleggio ed ora gestita dal figlio Davide.
La votazione, che si tiene questo 3 settembre tra le 9 e le 18, è stata voluta da parte del Movimento che anche in quest'occasione ha voluto portare avanti le modalità tipiche dei 5 Stelle che sin dalla loro nascita hanno professato la necessità di coinvolgere la base in tutte le loro scelte.
Il record di partecipanti al voto risale al 30 maggio con la conferma di Luigi Di Maio come capo politico del Movimento, con 56 mila e 127 votanti.
Ad annunciare il proprio sì sono già stati il sottosegretario del M5s Manlio Di Stefano, con altre figure di primo piano del Movimento. Anche se intanto un altro fronte sembra aprirsi. Andrea Crippa, vicesegretario della Lega ha fatto sapere di essere stato contattato da 9 senatori pentastellati che gli hanno comunicato la loro intenzione, condivisa anche da altri parlamentari del gruppo, di non votare la fiducia al governo Conte.
A replicare al leghista ci ha pensato la senatrice Paola Taverna che ha detto che lei ed i suoi colleghi non sono preoccupati da questa affermazione, perché "il Movimento 5 Stelle è compatto".
In ogni caso si tratta di un problema che riguarderà al massimo una fase successiva al voto on line che sancirà o meno la nascita del Govenro Conte bis.
Barbara Costamagna