L’obiettivo generale è quello di fornire una migliore visibilità con la sensibilizzazione, formazione e la partecipazione degli stakeholder della Slovenia, dal FVG e Veneto, garantendo così la rilevanza dell'iniziativa per l'area del programma. Sandro Ceccherini, Vicesindaco di Marano ha detto che è di fondamentale importanza condividere le esperienze dalle Saline di Sicciole e fino alla Laguna di Venezia, tutte aree che condividono problematiche molto simili legate ai cambiamenti climatici. “L’Obiettivo è di dare vita a strategie di gestione della problematica, creare reti di soggetti nell’Alto Adriatico” ha detto Ceccherini sottolineando che il cambiamento climatico sta inevitabilmente modificando i nostri stili di vita. Matjaž Ličer dell'Istituto Nazionale di Biologia della stazione Marina di Pirano ha presentato le proiezioni dell'innalzamento del livello del mare e della modellazione delle inondazioni costiere, "negli ultimi decenni il livello del mare è aumentato rapidamente, le proiezioni future prevedono un innalzamento di 30 centimetri, 4 mm all'anno", ha detto Ličen ribadendo l’importanza degli strumenti forniti dall’intelligenza artificiale nella previsione gestione di questi fenomeni
"Tutti questi processi di cui stiamo parlando oggi sono difficili da prevedere ed è per questo che sono molto costosi. Non solo in termini finanziari, ma anche in termini energetici. Sono necessari molti processori di computer, molta potenza di calcolo per fare una previsione delle inondazioni marine nell'Adriatico settentrionale e l'intelligenza artificiale ha dimostrato di essere uno strumento eccellente per ottenere delle previsioni molto affidabili e molto veloci. Si tratta di una metodologia molto conveniente".
Il Professore Pier Ruol del Dipartimento di ingegneria civile dell’Università di Padova, ha spiegato che “dal punto di vista delle onde non è previsto un aumento della storminess o della loro frequenza, ciò non ci preoccupa, le ultime stime parlano di una diminuzione dell’energia delle ultime onde. D’altro canto, l’incremento del livello del mare comporta però onde più alte e vicine alla costa e si ripercuotono sui fenomeni quali l’allagamento e l’erosione costiera, entrambi i fenomeni vanno a pari passo”.
Dionizij Botter