"I processi in Italia si fanno in tribunale e non in piazza", risponde così il ministro dell'Interno Matteo Salvini all'invito del Movimento cinque stelle a far dimettere il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Armando Siri. Salvini, in Toscana, per appoggiare i candidati leghisti alle elezioni locali ha anche assicurato che il governo, nonostante gli attacchi dei suoi alleati, terrà per tutto il mandato; non nascondendo la sua perplessità sul fatto che questo tipo di critiche giungano da quelli che dovrebbero essere partner di governo. Niente crisi in vista dopo le elezioni europee, quindi, per il leader leghista al quale ha immediatamente risposto il pentastellato Luigi Di Maio durante la trasmissione "Non è l'arena" su La sette che al consiglio di Salvini di "tapparsi la bocca" ha detto che secondo lui il governo deve andare avanti e che questa persona avrebbe potuto fare un passo indietro ed aspettare l'esito dell'inchiesta, aggiungendo che serve un atto politico. Siri nel frattempo ha replicato alle anticipazioni della trasmissione "Report" dove si parla di un acquisto irregolare di un immobile, che invece secondo il sottosegretario sarebbe avvenuto con una procedura regolare e trasparente, in base a tutte le norme vigenti.
a Costamagna