Nuovo giro di consultazioni in Italia nel tentativo di formare un governo. Tra le proposte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella la formazione di un , si mormora anche a luglio. Esclusa, in ogni caso, una proroga a Paolo Gentiloni.
Confermata la disponibilità del Movimento cinque stelle a giungere ad un esecutivo guidato non dal loro leader Luigi Di Maio, ma da una terza figura che dovrebbe essere scelta insieme alla Lega. Nel caso i leghisti non si dimostrino aperti questa possibilità, Di Maio e i suoi rigettano l'idea di formare un governo tecnico e chiedono si riandare ad elezioni.
Pronta la risposta del centrodestra che si è proposto compatto come fautore del prossimo governo, per la formazione del quale a detta di Salvini avrebbero la possibilità di trovare una maggioranza. Una posizione decisa che mette il Presidente Mattarella in una situazione più complicata e che potrebbe portare a scelte diverse da quelle attese nelle ultime ore.
Il PD da parte si schiera con i renziani, ribadendo la posizione contraria a qualsiasi trattativa con le altre forze in campo, spingendo verso un governo di scopo in vista di nuove elezioni.
Si prosegue nel pomeriggio con i partiti minori per concludere le consultazioni con la Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Barbara Costamagna