"Il fatto non sussiste", questa è la formula con la quale sono stati assolti dall'accusa di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza Silvio Berlusconi, Karima el Mahroug e le 20 giovani ex ospiti delle serate di Arcore, passate alla storia con l'appellativo di "Bunga-bunga" .
Accuse cancellate, quindi, per Berlusconi, per cui la Procura aveva chiesto 6 anni di reclusione e oltre 10 milioni di euro di confisca; e per gran parte degli imputati, tra cui l'avvocato Luca Giuliante, e Luca Risso, ex compagno della el Mahroug, imputato per riciclaggio. Prescritte, invece, solo poche imputazioni.
Dopo sei anni la sentenza del processo Ruby ter chiude, così, l'ultimo capitolo del caso giudiziario nato dai verbali dettati da Kharima El Mahroug, soprannominata Ruby che appena maggiorenne, aveva accusato l'allora premier Silvio Berlusconi di avances sessuali durante le "cene eleganti di Arcore". La Procura aveva chiesto condanne con pene che in totale raggiungevano circa i 100 anni per 28 dei 29 imputati.
Sul verdetto potrebbe avere pesato un'ordinanza già emessa dai giudici nel novembre 2021 con cui erano stati dichiarati "inutilizzabili" i verbali di almeno 18 giovani resi nei processi Ruby, perché, secondo il Tribunale, andavano già indagate dal marzo 2012 e sentite in aula con la garanzia dei testi assistiti da avvocati. Ciò ha fatto cadere la connessa accusa di corruzione in atti giudiziari perché a questo punto verrebbe meno "l'ipotizzato corruttore", che nel caso specifico sarebbe stato Silvio Berlusconi che veniva accusato di avere pagato il silenzio delle ragazze coinvolte.
Il procuratore aggiunto si è detto convinto ancora delle accuse mosse, ma non ha chiarito se ricorrerà in appello. Soddisfazione da parte dei legali di Berlusconi e anche da parte della premier, Giorgia Meloni, che ha detto che "l' assoluzione di Silvio Berlusconi è un'ottima notizia che mette fine a una lunga vicenda giudiziaria che ha avuto importanti riflessi anche nella vita politica e istituzionale italiana".
Intanto, "Forza Italia chiede la immediata calendarizzazione della proposta di legge sulla istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sull'uso politico della magistratura, per fare chiarezza su 25 anni di lotte giudiziarie usate come arma di scontro politico", ha detto nell'Aula della Camera il capogruppo di FI Alessandro Cattaneo manifestando "amara soddisfazione" per l'assoluzione di Silvio Berlusconi.
Barbara Costamagna