Restano in mare le due navi delle Ong Sea Watch e Sea Eye, con a bordo 49 migranti salvati nel Mediterraneo circa due settimane fa. Le due imbarcazioni, ferme davanti alla costa di Malta, stanno alimentando forti tensioni in Europa e soprattutto in Italia dove all'interno della maggioranza di Governo si stanno profilando posizioni contrapposte. Se da un lato, infatti, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Movimento Cinque Stelle stanno parlando della possibilità di un'accoglienza parziale dei migranti, accettando sul suolo italiano donne e bambini; dall'altro il ministro dell'Interno Matteo Salvini e la Lega continuano sulla strada della chiusura dei porti italiani.
E proprio in queste ore si è inserito nel dibattito anche Papa Francesco che durante l'Angelus ha invitato tutti i leader europei a "dimostrare concreta solidarietà" nei confronti delle persone a bordo delle due navi. Un appello che sembra, almeno per ora, non essere stato preso in considerazione da nessuno, visto che il premier maltese Joseph Muscat ha ribadito di non intendere far attraccare le due navi nel porto de La Valleta per non creare un precedente e Salvini ha ulteriormente detto che nonostante le pressioni di Di Maio e del Governo il suo dicastero continuerà sulla linea intrapresa.