Inaugurazione il 3 agosto e apertura al traffico dal 5: è questo il percorso che riporterà i veicoli sul nuovo ponte di Genova, ridando ossigeno a una città ormai ostaggio di rallentamenti, code e ingorghi, e aprirà una nuova pagina per il capoluogo ligure a meno di due anni dal crollo del ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018.
La data dell’inaugurazione era nota da qualche giorno, ma la conferma della riapertura al traffico è giunta da parte del Presidente della Regione Giovanni Toti e Marco Bucci, sindaco e commissario per la ricostruzione del ponte, ora ribattezzato Genova San Giorgio, un nome che non ha trovato concordi i familiari delle 43 vittime del crollo che avrebbero voluto fosse chiamato “14 agosto”, in memoria della strage del 2018,
“Avevamo promesso di restituirlo alla città nel minor tempo possibile quando nessuno ci credeva– ha detto Toti -. Noi ci abbiamo sempre creduto e così è stato”. “Il Ponte Genova San Giorgio - ha aggiunto Bucci - sarà aperto al traffico dal 5 agosto, 48 ore dopo l'inaugurazione”.
L’annuncio è giunto a poche ore dal completamente del collaudo della struttura, con 56 camion da 44 tonnellate ognuno che hanno percorso il viadotto avanti e indietro, in diverse formazioni e velocità, per effettuare le prove di carico. Nei prossimi giorni l’Anas consegnerà i risultati dei test.
In vista dell’inaugurazione, prevista nel pomeriggio del 3 agosto alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si continua intanto a lavorare alle finiture, come i pannelli solari, barriere e segnaletica.
Alessandro Martegani