In un'operazione della Guardia di Finanza italiana è emerso che una casa vacanza su due è stata affittata irregolarmente. Inoltre da metà giugno ad oggi sono stati individuati oltre duemila venditori abusivi e sequestrati 9 milioni e mezzo di prodotti contraffatti. Oltre duemila anche i lavoratori sottratti allo sfruttamento.
Uno degli ultimi casi di sfruttamento riguarda un'organizzazione di caporali che operava a Verona, che ha portato alla denuncia di 5 persone mentre altre 42 risultano nel registro degli indagati, tra chi gestiva le varie attività, chi reclutava i lavoratori, per la maggior parte africani, e li impiegava nei campi con orari disumani e paghe bassissime, ma anche il medico che falsificava certificati ed i dipendenti dell'Inps che assegnavano ai migranti punteggi di invalidità per riscuotere pensioni ed indennità accessorie. La Guardia di Finanza ha scoperto in totale 2.080 lavoratori, di cui 509 stranieri e 22 minori, senza contratto o pagati in nero. Per questi casi sono state denunciate complessivamente 51 persone.
Dalle indagini sui proprietari di seconde e terze case è inoltre emerso che una casa vacanza su due è stata affittata in maniera irregolare, principalmente nelle località balneari, di montagna e nelle città d'arte. Su 895 controlli 539 sono risultati irregolari e di questi 450 si sono rivelati affitti in nero. Le regioni dove si sono registrati i casi più numerosi sono Puglia, Toscana e Lazio. A Taormina sono stati trovati hotel e bed&breakfast completamente sconosciuti al fisco. A Sassari invece è stato scoperto un ospizio per anziani totalmente abusivo, sprovvisto di autorizzazioni e dove gli ospiti erano stipati in spazi angusti, senza rispettare quanto previsto dalla legge.
Da metà giugno ad oggi, inoltre, la Gdf ha individuato 2.187 venditori abusivi: soggetti che non hanno mai richiesto la licenza, che non hanno mai comunicato al fisco l'inizio dell'attività o che non hanno mai installato i registratori di cassa. Grazie ai controlli relativi al periodo estivo sono stati sequestrati 9 milioni e mezzo di prodotti contraffatti, con una media di 210mila al giorno. Complessivamente sono state denunciate 761 persone e scoperte 15 tra fabbriche e depositi clandestini.