Dopo i passi avanti registrati al termine del primo tavolo tecnico, ieri alla Camera, nel corso del secondo incontro i leader del Carroccio e dei Cinque Stelle hanno ripreso la discussione su temi cardine, come flat tax, reddito di cittadinanza, Legge Fornero e ancora lotta al business dell'immigrazione e conflitto di interessi, fondamentali per la stesura del contratto di governo. Di Maio e Salvini, hanno parlato ancora sul nome del futuro Presidente del Consiglio. I due avranno un ruolo all'interno dell'esecutivo ma non lo guideranno, si punta ad una terza persona, non troppo politica, ma neppure un tecnico puro. È stato fatto il nome di Gianpiero Massolo, presidente di Fincantieri che non piace ai pentastellati. Dal nuovo premier dipenderà la spartizione dei ministeri. Ma il borsino dei favoriti per Palazzo Chigi comprende anche altri nomi, i più quotati sono Elisabetta Belloni e Giancarlo Giorgetti. Quanto al capo politico del M5s e al segretario della Lega, punterebbero alle poltrone, rispettivamente, di Farnesina e Viminale, ovvero, Di Maio ministro degli Esteri e Salvini dell'Interno. Il possibile accordo tra Lega e M5s sarà sottoposto al parere degli utenti in rete, sulla piattaforma Rousseau. Ad annunciarlo è stato Davide Casaleggio, figlio del fondatore del movimento. Secondo fonti ufficiali, l'annuncio del nome del futuro Presidente sarà effettuato domani, 13 maggio. Nella giornata di lunedì 14 sarà invece affidato l'incarico di governo.