Una decina di decessi e 1397 nuovi contagiati. Questo è l'ultimo bilancio che arriva dall'Italia, dove il contagio sembra aver ripreso la sua corsa lenta e si spera non inesorabile, anche se bisogna sempre tener conto l'alto numero di tamponi che sono stati fatti nelle ultime settimane.
Molti dei contagiati, infatti, risultano asintomatici e questo dovrebbe rassicurare anche se in realtà negli ultimi giorni si sta registrando anche la crescita dei ricoverati per COVID 19 in terapia intensiva che con gli 11 dell'ultimo bollettino raggiungono i 120 pazienti, il cui numero di nuovo in aumento secondo gli esperti dovrebbe risuonare come un campanello d'allarme per prendere precauzioni alfine di evitare il ripetersi della situazione critica vissuta dal sistema sanitario nazionale negli scorsi mesi.
Particolare attenzione verrà quindi data al rientro a scuola, per il quale si sta cercando di definire le modalità migliori al fine di contenere il potenziale di contagio che potrebbe essere rappresentato da questo passaggio considerato comunque necessario.
Oggi per la prima volta da settimane in tutte le regioni si registrano contagi. La regione con maggiori nuovi contagi è come sempre la Lombardia con 289 nuovi casi, seguita dalla Campania con 193, dal Lazio con 154 e da Emilia Romagna con 118, Veneto con 115 e Toscana con 113.
Barbara Costamagna