L'ultimo bollettino sul Covid, in Italia, parla di 31.084 nuovi casi, mentre l'incremento delle vittime è di 199 che portano il totale a 38.321.
Nel periodo dall'8 al 21 ottobre 2020, l'indice di trasmissibilità Rt calcolato sui casi sintomatici è pari a 1,70. Si riscontrano valori di Rt superiori a 1,25 nella maggior parte delle Regioni italiane, con valori superiori a 1,5.
Sono 11 le regioni classificate a rischio elevato di una trasmissione non controllata di Covid-19 e 4 regioni, ovvero Calabria, Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte, più la provincia di Bolzano, sono già nello scenario 4. Delle 11 regioni, 5 sono considerate a rischio alto a titolo precauzionale ed altre 8 Regioni e Province autonome sono classificate a rischio moderato con una probabilità elevata di progredire a rischio alto nel prossimo mese. Quelle a rischio alto sono l'Abruzzo, la Basilicata, la Calabria, la Liguria, la Lombardia, il Piemonte, la Puglia, la Sicilia, la Toscana, la Valle d'Aosta e il Veneto. Ora diventa fondamentale il ruolo dei medici di medicina generale, che dovranno garantire una gestione ottimale delle persone malate.
In Friuli-Venezia Giulia sono stati rilevati 505 nuovi contagi su 6.017 tamponi eseguiti e
da Covid-19. Tra le persone contagiate 28 sono state rilevate nel settore delle residenze per anziani ospitate nelle strutture regionali, mentre gli operatori sanitari che sono risultati contagiati all'interno delle stesse strutture ammontano a 11.
Le persone risultate positive al virus in regione dall'inizio della pandemia ammontano in tutto a 10.115, di cui: 3.318 a Trieste. I casi attuali di infezione sono 4.594. Salgono a 35 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 161 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 394.
Davide Fifaco