La città di Trieste già da qualche settimana è agghindata per le feste natalizie del 2018. Come di consueto in Piazza Unità sono presenti una ventina di abeti ornati mentre in tutto il centro sui palazzi fanno mostra di sé numerose luminarie. Ma non sono tutte qui le sorprese che riserva il capoluogo giuliano.

"Una volta i triestini andavano a Vienna o Salisburgo per vedere i mercatini e le luci di natale, oggi possono restare nella loro città". Più o meno queste le parole del sindaco giuliano Roberto Dipiazza, quando qualche settimana fa presentò gli abeti natalizi collocati in Piazza Unità, illuminata per le festività e ravvivata dalle casse acustiche che emettono valzer viennesi.

Un pensiero simile deve averlo fatto l'amministrazione di Capodistria con la realizzazione dei discussi giochi di luce di Čudolandija, guardati però con ammirazione dal primo cittadino di Trieste, tanto che poco prima delle amministrative slovene incontrò il sindaco capodistriano, Boris Popovič, complimentandosi per quanto realizzato nella città istroveneta.

Visita postata sui social e poi ripresa simpaticamente anche da alcuni comici locali che hanno realizzato uno sketch irresistibile, imitando l'inconfondibile cadenza di Dipiazza e che ha registrato migliaia di visualizzazioni on line. Ma che ha indiscutibilmente contribuito a pubblicizzare quanto realizzato nei due comuni.

Oltre che nella principale piazza triestina lo spirito natalizio si può ritrovare nelle vicine piazza della Borsa e piazza Ponterosso, dove tra i due presepi e le bancarelle dei mercatini sono state realizzate anche due piste di pattinaggio, rispettivamente per adulti e bambini. E proprio in piazza della Borsa è evidente il richiamo a Capodistria, visto che è stata realizzata una renna di luce.

Hanno invece fatto discutere le luminarie poste sui palazzi del centro, offerte come ogni anno dalla Confcommercio, che dovrebbero rappresentare delle stelle cadenti, ma che sono state criticate da qualche assessore per non essere all'altezza degli altri ornamenti.

Da ricordare che l'offerta commerciale nelle casette del mercatino, per il 2108 vede la presenza di 86 imprese, 36 locali e del FVG, 37 provenienti da altre regioni e 13 dall'estero in rappresentanza di 10 paesi, ovvero Slovenia, Croazia, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Lituania, Palestina, Polonia, Russia e Ungheria.