È stata una festa delle Repubblica dal sapore particolare quella celebrata quest'anno in Italia: la ricorrenza del due giugno infatti è caduta a nemmeno 24 ore dalla nascita del nuovo governo, dopo una crisi durata tre mesi e che ha avuto momenti di forte tensione sfociata anche nello scontro istituzionale.
Tensioni che però oggi sembrano un ricordo.
Il primo impegno del nuovo governo infatti è stato a proprio la partecipazione alle celebrazioni del 2 giugno. Il Premier Conte, accanto alla ministra della difesa Elisabetta Trenta, e ai presidenti di Camera e Senato Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati, ha accompagnato il Presidente Mattarella nella deposizione della corona all'Altare della Patria a Roma, atto che precede la tradizionale parata militare ai fori imperiali.
Il Capo dello Stato è rimasto alcuni istanti in raccoglimento al suono del 'Silenzio' poi ha raggiunto il palco d'onore per assistere con i componenti del governo e con le massime autorità dello Stato alla parata, aperta da 400 sindaci che hanno anche consegnato al Presidente un tricolore simbolo dell'unità nazionale. Il 2 Giugno, ha detto il premier Giuseppe Conte, "è la festa di noi tutti". I "valori di libertà, giustizia, uguaglianza fra gli uomini e rispetto dei diritti - ha aggiunto Sergio Matterella - sono il fondamento della nostra società ed i pilastri su cui poggia la costruzione dell'Europa".
In tutto alla parata hanno partecipato 5.000 persone appartenenti ai corpi militari e civili, 14 Bande e Fanfare militari, 58 cavalli, 11 unità cinofile e 70 veicoli. Il passaggio delle Frecce Tricolori ha concluso la manifestazione.
L'evento che cade anche a 100 anni dalla fine della prima guerra mondiale, rischiava di essere turbato da accuse e divisioni, e invece ha segnato quindi anche lo normalizzazione dei rapporti fra il Quirinale e le forze di maggioranza che hanno appena dato vita al governo.
Mattarella è stato molto applaudito dai cittadini che assistevano alla parata, e anche la manifestazione organizzata dal Movimento 5 stelle alcuni giorni fa per protestare contro il Quirinale, è stata trasformata in una celebrazione del nuovo governo.