La Casellati arriva oggi al Colle con un nulla di fatto. Ieri centrodestra e 5 stelle hanno giocato al gatto e al topo in un rimpallo continuo di responsabilità, tra spiragli di accordo e chiusure improvvise che alla fine della giornata hanno lasciato tutti a bocca asciutta.
Se, infatti, il , ossia la formazione di un governo M5s- Lega con l'appoggio esterno di Forza Italia e Fratelli d'Italia; dall'altra Forza Italia è intervenuta immediatamente gelando l'intesa e bloccando ogni possibilità di dialogo a Matteo Salvini che sperava in un passo avanti della trattativa.
E proprio il leader leghista a fine giornata ha lanciato un allarme sulla possibilità che si tratti di una mossa di "qualcuno" "per inventarsi l'ennesimo governo tecnico". Una frecciatina agli azzurri, ai quali Salvini ribadisce la sua volontà di guidare la trattativa e nel caso saltasse qualsiasi accordo di andare di nuovo alle urne. Il Movimento 5 stelle intanto inizia a guardare al PD, che da una posizione che sembrava pendere decisamente verso lo stare all'opposizione, in questi giorni inizia a contemplare la possibilità di dare un assist ai grillini per la formazione di un governo. La prossima settimana il Presidente della Repubblica Mattarella darà probabilmente il secondo mandato esplorativo al presidente della Camera Roberto Fico, nella speranza che il fine settimana porti a qualche tipo di accordo.
Barbara Costamagna