Gli sbarchi dei migranti in Italia, secondo i dati forniti dal Viminale, rispetto ad un anno fa sono raddoppiati, ma sono aumentati anche i soccorsi a seguito degli eventi di ricerca e salvataggio, denominati Sar, coinvolti nel 72,64% dei casi: 64.764 (di cui 3.777 soccorsi da Ong) rispetto ai 19.171 (6.224 soccorsi da Ong) del 2022. Crescono anche le richieste di asilo: 72.460, con un aumento del 70,59%.
Per quanto riguarda l'ampliamento del sistema nazionale di accoglienza, dopo la dichiarazione dello Stato di emergenza, sono aumentati del 12,68% i posti disponibili per migranti, passando dai 79.153 del 10 aprile agli 89.193 attuali. Sono 1.993 i nuovi posti attivati o in corso di attivazione presso hotspot o nell'ambito di strutture temporanee di accoglienza.
Per quanto riguarda altri dati non legati al mondo dell'immigrazione, il dossier del Viminale rivela ancora che sono in calo i femminicidi nei primi sette mesi del 2023, un meno 7,79% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno passando da 77 a 71. Gli omicidi di donne sono il 36,4 % del totale degli omicidi volontari.
Diminuiscono anche le denunce per stalking passando da 11.160 dei primi 7 mesi del 2022 a 8.607 dello stesso periodo di quest'anno.
In calo anche alcuni reati, non gli omicidi che rimangono stabili, ma gli atti violenti attribuibili alla criminalità organizzata registrano una diminuzione di oltre il 36%. In salita furti e rapine, diminuiscono le persone denunciate e gli arresti. In aumento ancora le operazioni antidroga ed anche la quantità di stupefacenti sequestrata.
Diciassette, infine, i latitanti di rilievo arrestati, tra i quali due di massima pericolosità come Matteo Messina Denaro e Pasquale Bonavota.
Davide Fifaco