Amazon ha annunciato l’arrivo anche in Italia di Rufus, la sua chatbot basato sull’intelligenza artificiale integrato nell’app Amazon Shopping. Rufus già da qualche mese è disponibile agli utenti americani, inglesi e indiani.
Ma non tutti gli utenti, almeno inizialmente, potranno usarlo: sarà intanto reso disponibile solo per alcuni clienti selezionati da Amazon stessa.
L'azienda non specifica se sia necessario essere abbonati a Prime per poter usare Rufus; uno strumento del genere è comunque chiaramente pensato principalmente per chi usa spesso Amazon per fare acquisti e, molto probabilmente, è già abbonato a Prime.
La funzione di questo "commesso virtuale" è principalmente quella di dare risposte fatte dagli utenti di Amazon sia su specifici prodotti che su categorie di prodotti. L’idea che sta dietro a questa chatbot, in pratica, è che non sempre l’acquirente sa bene cosa vuole comprare ed ha bisogno di maggiori informazioni per scegliere.
Un utente che ha già individuato un prodotto potenzialmente idoneo alle sue esigenze può chiedere a Rufus di fare un confronto con altri prodotti simili o chiedere un consiglio come "quali sono i migliori giochi da fare con i bambini di 5 anni durante le giornate di pioggia?", o "quali sono i regali adatti ad un insegnante?".
L'importante è però essere a conoscenza del fatto che questo "assistente" si basa sulle risposte che provengono dalle descrizioni dei prodotti, dalle recensioni dei clienti, dalle domande e risposte pubblicate sulle pagine prodotto ma anche dal Web. In pratica, quando non sa cosa rispondere, attinge al Web per racimolare informazioni.
Davide Fifaco