Billie Eilish fa la storia ai Grammy vincendo in tutte le principali categorie di quelli che sono considerati gli Oscar della Musica. Alla diciottenne cantautrice californiana la Record Academy assegna i premi per: miglior artista esordiente, miglior canzone e registrazione (per il brano Bad Guy), album dell'anno e Best Pop Vocal Album (per When We All Fall Asleep, Where Do We Go?). Con la sua straordinaria vittoria Eilish ha superato Taylor Swift come vincitrice più giovane nella storia dei Grammy. Due Grammy sono andati anche al fratello Finneas O'Connor co-autore e produttore della musica di Billie Eilish.
Tra gli altri vincitori troviamo Lady Gaga e Bradley Cooper per A star is born nella categoria Best Compilation Soundtrack for Visual Media. Nella categoria Best Song Written for Visual Media altro riconoscimento a Lady Gaga per il brano I'll never love again. Non è andata male neppure alla rapper e cantautrice Lizzo che si è aggiudicata ben tre grammofoni.
Beyoncé ha vinto nella categoria Best Music Film per Homecoming.
Premiata anche l'ex first lady Michelle Obama per Becoming, la sua autobiografia in versione audiolibro. Tra i vincitori anche Rosalìa, Tyler The Creator, Lil Nas X.
Ma la kermesse è stata inevitabilmente segnata dalla scomparsa di Kobe Bryant che proprio nello Staples Center ha giocato per 20 anni con i Los Angeles Lakers.
"Eccoci nella notte più importante della musica per celebrare gli artisti che hanno dato il meglio ma per essere onesti stiamo tutti provando una grande amarezza", ha detto la madrina della serata Alicia Keys, sottolineando come l'America e il mondo intero abbiamo perso "un eroe".
Barbara Urizzi