Foto: Shutterstock
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Una ricerca realizzata con l'intelligenza artificiale, che ha raccolto in modo casuale i post che contenevano termini o frasi collegati all'incitamento all'odio in inglese, nel periodo che va dall'acquisizione dell'ex Twitter nell'ottobre 2022 fino al giugno 2023, quando Musk si è dimesso dalla carica di Ceo, al suo posto è stata nominata Linda Yaccarino, ha rivelato che i contenuti intolleranti sono aumentati del 50%.

Durante questo periodo, il numero di 'Mi piace' sui post che utilizzavano insulti omofobici, transfobici e razzisti è aumentato del 70%.
Secondo lo studio, sempre nello stesso lasso di tempo il numero di bot e degli account non autentici non è diminuito, nonostante le promesse di Musk di ridurli.

Daniel Hickey, autore principale della ricerca, ha spiegato: "È importante monitorare la quantità dei discorsi di incitamento all'odio o di attività non autentiche sulle piattaforme, perché questi contenuti possono seminare divisione nell'ambiente informativo. Dobbiamo sapere quando stiamo ottenendo la moderazione dei contenuti giusta e quando la stiamo sbagliando".

Davide Fifaco