Il viceministro per la Salute di Roma, Pierpaolo Silieri, ha reso noto che sono in tutto 56 o 57 i passeggeri della Diamond Princess che saranno riportati in Europa con un aereo dell'Aeronautica militare italiana. Il velivolo dovrebbe partire dal Giappone nel pomeriggio e giungere in Europa domani, riportando in patria anche i due sloveni risultati sani. Tra i rimpatriati anche una trentina di italiani, alcuni cittadini olandesi, tedeschi, rumeni, greci, croati, serbi e montenegrini.
Dapprima l'aereo farà tappa a Berlino per poi concludere il viaggio a Roma. Successivamente ciascuno Stato si occuperà di organizzare il trasporto dei propri cittadini in patria. A confermare il piano anche i rappresentanti delle autorità slovene, aggiungendo inoltre che i rimpatriati dovranno rimanere 14 giorni in quarantena.
Intanto due dei sei passeggeri sloveni della Diamond Princess sono già ritornati a casa con un volo commerciale. Nonostante non siano stati contagiati dal coronavirus, dovranno comunque rimanere - per precauzione - due settimane in quarantena nella propria abitazione. Gli ultimi due sloveni, che sono invece risultati positivi ai test ed hanno quindi contratto il virus, sono stati trasferiti in un ospedale in Giappone, dove stanno aspettando l'evolversi della situazione. Per il momento il loro stato di salute è buono, si sentono bene e non mostrano sintomi di contagio.

E. P.