Solo nelle ultime 24 ore le vittime del coronavirus negli Stati Uniti sono state oltre 2.300, più del doppio rispetto al giorno precedente. Lo si evince dall'ultimo bollettino della Johns Hopkins University. Il totale dei morti sale quindi a più di 71.000, i contagi sono oltre 1.200.000.
Intanto capo della Casa Bianca, Donald Trump, durante una visita in Arizona, ha sollecitato la riapertura del Paese nonostante il bilancio delle vittime del Covid-19 sia sempre più pesante. "Non possiamo tener chiuso il nostro Paese per i prossimi cinque anni", ha detto Trump. "Alcuni saranno colpiti duramente? Sì. Ma dobbiamo aprire il nostro Paese e dobbiamo aprirlo presto", ha aggiunto. Ad una domanda dei giornalisti se saranno perdute delle vite umane per riaprire l'economia, il presidente ha risposto che "sarà possibile perché' non resteremo confinati nelle nostre case".
Contrario il direttore dell'Istituto nazionale delle malattie infettive Usa, Anthony Fauci, che ha messo in guardia dai rischi di un rimbalzo e di nuove impennate dei casi di contagio se la riapertura dell'economia avviene in aree in cui l'attività virale è ancora intensa.
Trump ha poi confermato che la task force contro il coronavirus - di cui fa parte lo stesso Fauci - sarà sostituita forse da un gruppo diverso; ha però assicurato che i due massimi esperti sanitari, quindi oltre ad Anthony Fauci anche Deborah Birx, continueranno a essere consultati. Il capo dello Stato ha confermato che "Mike Pence e la task force hanno fatto un gran lavoro ma ora" è necessario guardare "ad una forma un po' diversa, che riguardi la sicurezza e la riapertura. Gli Stati Uniti avranno quindi probabilmente un gruppo differente preparato per questo". Trump ha inoltre affermato che la missione sarà compiuta solo quando la pandemia sarà finita.
E. P.