Elisabetta è diventata e rimarrà celebre per molti aspetti della sua vita, ma fra le sue caratteristiche c’era anche una grande apertura per le nuove tecnologie.
La Regina è stata infatti il primo sovrano a inviare un'email, e in tempi in cui l’uso dei computer e dell’informatica era ancora un’attività pionieristica.
Era il 1976, Internet non esisteva ancora così come la conosciamo, ma c’era la sua antenata, Arpanet, la rete di comunicazione militare ideata dagli Stati Uniti e poi sfruttata anche dalle università e dai centri di ricerca.
Elisabetta era in visita era alla Royal Signals and Radar Establishment, un centro di ricerca sulle telecomunicazioni a Malvern, in Inghilterra, per inaugurare la connessione, e in quell’occasione un informatico britannico, Peter Kirstein, a creò l’account di posta della Regina con il nome utente "HME2", Her Majesty Elisabeth 2, e la Regina mandò la prima mail. L’oggetto era “Un messaggio da Sua Maestà la Regina”, e la mail fu firmata “Elizabeth R”, la stessa sigla che la Regina ha poi sempre usato per comunicare con mezzi digitali.
Il momento fu anche immortalato in una foto, e fu l’inizio di un’apertura alla tecnologia per Elisabetta, rispettosa delle tradizioni ma anche molto attenta alla modernità. La Regina negli ultimi anni era presente sui social media con il profilo “The Royal family”, e utilizzava quotidianamente mezzi come l’IPod, il telefono cellulare, il computer per le attività di lavoro e il tempo libero.
Nel Natale 2007 inaugurò “The Royal Channel” su YouTube per fare gli auguri ai suoi sudditi, nel 2014 inviò il suo primo tweet durante una visita al Museo della Scienza di Londra, dove tornò nel 2019 per inviare il suo primo post su Instagram in cui condivideva una lettera scritta nel 1843 al suo trisavolo, il principe Alberto, da Charles Babbage, uno dei primi ingegneri informatici al mondo.
Alessandro Martegani