Uno scontro a due quello delle primarie repubblicane del New Hampshire, i cui elettori sono chiamati a scegliere il candidato del partito in corsa per le presidenziali degli Stati Uniti, che si terranno il prossimo novembre. A scegliere Nikki Haley sono già stati i sei elettori registrati nella piccola contea di Dixville Notch, dove il voto è stato aperto alla mezzanotte di questo martedì. Un dato logicamente non significativo, anche se qui la Haley dovrebbe poter contare su una base di elettori più solida rispetto all'Iowa, potendo contare sul sostegno del governatore di questo stato che da sempre esprime anche a destra posizioni più moderate rispetto a quelle dei sostenitori di Trump, ai quali si sono aggiunti in queste ore anche quelli che sino a domenica avevano scelto come loro beniamino Ron DeSantis, che ritirandosi dalla corsa ha invitato gli elettori a indirizzare le loro preferenze verso l'ex presidente.
L'interrogativo più grande è se la Haley sarà in grado di intaccare il margine di Trump, che i sondaggi danno in vantaggio di almeno 10 punti, o addirittura di ribaltare del tutto le previsioni. Da parte democratica nessuna sorpresa, in quanto la ricandidatura di Joe Biden risulta scontata; anche se il New Hampshire potrebbe sorprendere anche in campo democratico, con il suo elettorato dallo spirito anarchico che in questi anni ha espresso posizioni spesso diverse dagli altri stati, tanto che da tempo da ambo le parti si sta riflettendo sull'utilità o meno che il secondo voto delle primarie si tenga proprio qui. Spesso, infatti, come d'altronde anche per l'Iowa, l'esito delle urne è stato totalmente diverso dal successivo andamento del voto nelle primarie negli altri stati.
Barbara Costamagna