Devastazione quasi senza precedenti nella Florida centrale, Stati Uniti, dove l'uragano Ian si e' abbattuto nelle scorse ore. La perturbazione, tra piu' violente ad avere raggiunto il territorio degli Stati Uniti, ha toccato terra a Cayo Costa, nei pressi di Fort Meyers. L'uragano Ian, che si e' abbattuto sulla Florida, e' stato declassato a categoria 2 con venti a 168 chilometri orari e si sta dirigendo verso nord nord est. Circa 2 milioni di persone sono rimaste senza energia elettrica e le contee di Charlotte, Sarasota, Lee, Hardee e DeSoto sono in emergenza. I governatori di Georgia, Virginia e Carolina del Sud hanno proclamato lo stato di emergenza. Il bilancio delle vittime finora e' di 27 morti. I media hanno riferito di alberi sradicati, abitazioni strappate dalle loro fondamenta e vetture completamente ricoperte dall'acqua che ha invaso le strade. Il livello dell'Oceano Atlantico nelle aree colpite e' salito di circa 4 metri, e i venti hanno raggiunto punte massime di 240 chilometri orari. I danni alla rete elettrica sono ingenti, lasciando senza energia le aree piu' colpite e anche altre regioni. Le autorita' hanno dichiarato il coprifuoco notturno con eccezione per le forze dell'ordine e i soccorritori. Il Governatore della Florida De Santis ha dichiarato che il Presidente Biden ha approvato la richiesta dello stato di emergenza. Ian si sta spostando verso est e sta perdendo forza anche se i venti possono raggiungere i 145 chilometri orari e persiste il pericolo di allagamenti improvvisi e mareggiate.
Franco de Stefani
