Foto: Reuters
Foto: Reuters

Tolleranza zero per i fumatori in Nuova Zelanda. Il governo della premier Jacinda Arden ha approvato una legge che vieterà a tutte le persone con età inferiore ai 14 anni, ossia nate dopo il 2008, di comprare tabacco per tutta la loro vita. Un limite di età che sarà gradualmente innalzato fino a rendere totalmente illegale le sigarette in tutto il paese. Entro il 2025, infatti, la Nuova Zelanda intende diventare la prima nazione “smoke free” del pianeta.

Per far questo si è deciso di partire dai più giovani, rendendogli praticamente impossibile fumare, anche perché in caso contrario le multe saranno salatissime. Controlli serrati quindi su tutti i locali nei quali è autorizzata la vendita di tabacco, che saranno tra l’altro gli unici soggetti passibili di sanzioni nel caso si riscontri che vendano questo tipo di prodotto ai giovani coinvolti da questo nuovo divieto.

Allo studio anche le modalità con le quali si contrasterà il mercato nero del tabacco, presente nel paese e che il prossimo marzo con l’entrata in vigore della legge si pensa possa vedere una crescita. All’interno della task force che opererà per portare a termine questo progetto saranno inseriti funzionari Maori, poiché gli effetti negativi del fumo sono più sentiti proprio in questo gruppo etnico. Le donne maori hanno, infatti, il tasso di consumo di tabacco più alto del paese, coprendo da sole il 30% dell'utilizzo di questa sostanza al giorno. La conseguenza è che il cancro è la principale causa di morte per le donne maori e la seconda causa principale per gli uomini.

Barbara Costamagna