Una iniziativa euro-araba per rilanciare il processo di pace, con l'obiettivo finale di una soluzione a due Stati. Lo ha detto l'alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Unione europea, Josep Borrell, durante la visita in Libano. Dopo gli incontri a Beirut con la dirigenza libanese, ha ribadito che l'unica via è la creazione di uno Stato palestinese, aggiungendo che la prospettiva di uno Stato offrirebbe un orizzonte di speranza ai palestinesi. Ha poi detto che è imperativo evitare un'escalation regionale in Medio Oriente, sottolineando l'assoluta necessità di evitare che il Libano venga trascinato in un conflitto regionale. Questa domenica Borrell si recherà in Arabia Saudita per discutere i passi da compiere per garantire la pace nella regione.
Intanto, anche la Turchia insiste per un cessate il fuoco permanente a Gaza e riallaccia i fili del dialogo con gli Stati Uniti. Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha avuto un incontro di quasi due ore a Istanbul con il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, durante il quale sono stati affrontati diversi temi. In base a quanto reso noto da funzionari del ministero degli Esteri di Ankara, Fidan ha colto l'occasione per rinnovare agli Stati Uniti l'invito a intervenire "con urgenza" per giungere a un cessate il fuoco permanente nella Striscia di Gaza. La Turchia non ha mai risparmiato critiche per il duro intervento di Israele e chiede che la popolazione civile possa avere accesso agli aiuti umanitari. Fidan ha ribadito la necessità di avviare un processo politico che porti alla creazione di uno Stato palestinese, "unica via per la pace". Blinken ha incontrato anche il presidente Recep Tayyip Erdoğan, fortemente critico verso le azioni militari di Israele a Gaza. Il faccia a faccia è avvenuto alla presenza dei numeri uno dei servizi segreti dei due Paesi. La Turchia è stata la prima tappa della missione che porterà Blinken in diversi Paesi del Medio Oriente e del Mediterraneo nei prossimi giorni, una tournee che includerà gli Stati arabi, Israele e la Cisgiordania occupata. Blinken ha effettuato una sosta anche a Creta per colloqui con il premier greco Kyriakos Mītsotakīs; guerra a Gaza e situazione in Medio Oriente i temi centrali.
Delio Dessardo