È uno dei giochi più famosi al mondo, e per quasi un secolo ha continuato divertire intere generazioni rimanendo sempre fedele alla propria formula, senza patire nemmeno la rivoluzione informatica.
Il Monopoly, il gioco da tavolo della Parker Brothers, oggi prodotto dal colosso dei giochi da tavolo Hasbro, compie 85 anni, portati però benissimo. Dal 1935 a oggi il gioco, che trasforma persone di ogni età in affaristi del mondo della finanza e immobiliare, è arrivato a più di un miliardo di giocatori, in 114 Paesi, con edizioni in 47 lingue e più di 350 milioni di scatole vendute.
È in assoluto il gioco più conosciuto e giocato al mondo, nonostante un meccanismo non proprio semplicissimo, ma coinvolgente, che è rimasto sempre lo stesso e ha dato anche vita a delle icone, come il “Parco della vittoria”, luogo costoso per eccellenza, o al modo di dire “in prigione senza passare dal via”.
Tipiche anche le pedine che tutti i giocatori si contendono prima d’iniziare una partita. Si dice che nel mondo vengano stampate più banconote di Monopoly che reali, e che dal 1935 siano state prodotte 6 miliardi di casette verdi e più di 2 miliardi di alberghi rossi.
Un gioco che è sempre rimasto fedele alla sua formula, ma che ha anche saputo guardare avanti: esiste una versione per computer, e ci sono state delle edizioni speciali, come quella per bambini. La Hasbro ha anche deciso di celebrare gli 85 anni con due nuove edizioni speciali: una che ribalta il principio del gioco, intitolata la “Rivincita dei Perdenti”, con un meccanismo che premia le sconfitte, e una seconda edizione, dedicata proprio al compleanno, Monopoly 85° Anniversario, contiene invece particolari più curati, come le otto pedine dorate, che rappresentano “la vita agiata”: una macchina da corsa, occhiali da sole, uno yacht, una cravatta a farfalla, un jet, un elicottero, un orologio da polso e un cappello a cilindro. Piccoli oggetti che scateneranno nuove contese all’avvio delle prossime partite.

Alessandro Martegani

Foto: MMC RTV SLO
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