A confermare la morte del capo dello Stato islamico è stato il presidente statunitense, Donald Trump, il quale ha precisato che al Baghdadi è morto da codardo, piangendo, urlando e facendosi poi saltare in aria, uccidendo tre dei suoi figli. L'operazione è avvenuta a Idlib, nel nord della Siria, ed è durata circa due ore. Sono stati usati otto elicotteri.
Durante un discorso alla Casa Bianca, Trump ha precisato di essere certo che si tratta di lui perché dal suo corpo mutilato è giunta conferma della sua identità. Il capo dello Stato Usa ha indicato che assieme al capo jihadista vi erano anche due mogli che indossavano giubbotti esplosivi che non hanno fatto esplodere, ma sono morte comunque. Trump ha specificato che i test per confermare l’identità sono stati fatti sul posto dell'operazione dai tecnici che erano presenti assieme ai militari dopo che questi ultimi hanno rimosso le macerie per giungere al cadavere perché l'esplosione ha fatto crollare la galleria dove si trovava. Trump ha fatto sapere che è stata informata la Turchia che ha permesso di sorvolare il proprio territorio ed ha ringraziato i paesi che hanno contribuito, vale a dire Russia, Iraq, Siria, Turchia e il popolo curdo, che ha dato informazioni molto utili. Trump ha reso noto che la squadra d'attacco ha utilizzato basi russe, messe a disposizione da Mosca. L'operazione top secret era stata approvata da Trump una settimana fa.
Franco De Stefani