Il molo temporaneo a Gaza è tornato operativo, permettendo la consegna di circa 656 tonnellate di aiuti sulla spiaggia della Striscia. Questa è stata la più grande distribuzione di sostegni in un solo giorno fino a oggi. In totale, oltre 4.160 tonnellate di aiuti umanitari sono state consegnate attraverso la struttura all'area di smistamento. Qui, le organizzazioni possono raccogliere gli aiuti per la distribuzione nella Striscia di Gaza. Nel frattempo, due riservisti dell'esercito israeliano sono morti in un attacco con colpi di mortaio a Gaza, portando a 314 il bilancio delle vittime militari nelle operazioni contro Hamas. Tre soldati sono rimasti gravemente feriti nello stesso attacco. A Washington, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha incontrato il ministro israeliano per gli Affari strategici Ron Dermer e il consigliere per la Sicurezza nazionale israeliano Tzachi Hanegbi. Blinken ha sottolineato la necessità di evitare un'ulteriore escalation tra Israele e Hezbollah al confine con il Libano. Ha inoltre evidenziato l'importanza di una soluzione diplomatica che permetta il ritorno a casa dei cittadini libanesi e israeliani. Il portavoce del dipartimento di Stato americano Matthew Miller ha riferito che Blinken ha chiesto ulteriori misure per aumentare gli aiuti umanitari a Gaza e pianificare la ricostruzione postbellica. L'amministrazione Biden teme una guerra su vasta scala tra Israele e Hezbollah, preoccupata che il sistema Iron Dome possa essere sopraffatto dall'arsenale missilistico del gruppo sciita. Josep Borrell, Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, ha discusso con il ministro degli Esteri giordano Ayman Safadi della situazione in Medio Oriente. Borrell ha espresso preoccupazione per l'accesso umanitario negato, la mancata liberazione degli ostaggi e i continui combattimenti, nonostante gli ordini della Corte internazionale di giustizia.