Foto: Reuters
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Dobbiamo attenerci alla direzione della soluzione politica, abbandonare ogni mentalità da Guerra Fredda, rispettare le legittime preoccupazioni di sicurezza di tutti i Paesi e costruire un’architettura di sicurezza europea equilibrata, efficace e sostenibile” ha dichiarato il presidente cinese durante l’incontro con il leader bielorusso Aleksander Lukashenko. La Cina ritiene che i Paesi che si ritengono interessati a una pace tra Russia e Ucraina “dovrebbero smetterla di politicizzare e strumentalizzare l’economia mondiale” e agire in modo concreto per aiutare “a cessare il fuoco e la guerra, risolvendo pacificamente la crisi”. Durante l’incontro è stata manifestata l’amicizia presente tra Bielorussia e Cina, Lukashenko infatti ha pubblicamente affermato che sostiene con forza il Paese, definendolo il “cardine del mantenimento della pace nel mondo”. Il presidente cinese invece ha voluto definire “indissolubile” l’amicizia tra i due Paesi e ha sottolineato che “dovrebbero rafforzare continuamente la fiducia reciproca ed essere reciprocamente buoni partner”.

Dopo i colloqui è stata firmata la “Dichiarazione congiunta tra Repubblica popolare cinese e Repubblica di Bielorussia sull’ulteriore sviluppo del partenariato strategico completo per tutte le stagioni nella nuova era”. I due capi di Stato hanno anche presenziato alla firma di diversi accordi nei settori di economia, scienza, tecnologia, salute, turismo e di alcuni documenti riguardanti la cooperazione bilaterale negli enti locali.

B.Ž.