Il Segretario Generale ONU Guterres è stato dichiarato 'persona non grata' dal Ministro degli Esteri israeliano Katz e non potrà più fare il suo ingresso nello Stato ebraico. Tel Aviv ha adottato questa decisione in risposta alla mancata condanna da parte di Guterres dell'attacco iraniano. Katz, in una nota, ha evidenziato che chiunque non riesca a condannare inequivocabilmente l'attacco iraniano non merita di mettere piede sul suolo israeliano. Katz nella nota ha aggiunto che Guterres è un Segretario anti-Israele che presta sostegno a terroristi, stupratori e assassini. Guterres, a suo dire, ha sostenuto Hamas, Hezbollah, Houthi e ora l'Iran e sarà ricordato come una macchia nella storia delle Nazioni Unite. Dopo l'attacco infatti Guterres aveva condannato il conflitto in espansione in Medio Oriente criticando un'escalation dopo l'altra. Il suo portavoce ha riferito che Guterres ha parlato con il Premier libanese Mikati affermando che l'intero sistema ONU in Libano è mobilitato per assistere tutti coloro che ne avranno bisogno. Israele, che probabilmente si attendeva parole diverse, ha deciso di dichiarare l'alto funzionario 'persona non grata'. Da tempo Israele è un duro critico dell'ONU, con cui i rapporti si sono ulteriormente inaspriti dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre. Il provvedimento di Tel Aviv nei confronti di Guterres è giunto dopo mesi di tensioni e accuse nei suoi confronti, criticato per la sua posizione in relazione alla crisi di Gaza e alle operazioni condotte da Israele dopo l'attacco di Hamas. Il Palazzo di Vetro ha assunto una posizione critica anche verso le operazioni in Libano. Sono dei giorni scorsi le parole della coordinatrice per il Libano Hennis-Plasschaert, la quale ha affermato che con attacchi in tutto il Libano, anche nel cuore della capitale Beirut, e incursioni oltre la linea blu, la violenza sta raggiungendo livelli pericolosi.
Franco de Stefani