Foto: MMC RTV SLO/Foto: ANSA
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È morto a 79 anni, nella sua casa di Albenga, nella provincia di Savona, Gianni Pettenati, cantante reso celebre dalla canzone simbolo degli anni '60, "Bandiera Gialla". L'annuncio della sua morte, avvenuta nella notte tra sabato e domenica, è stato dato dalla figlia Maria Laura con un post sui social. Era malato da tempo. Le esequie si terranno in forma strettamente privata. Nella sua carriera si ricordano anche due partecipazioni al Festival di Sanremo: nel 1967 insieme a Gene Pitney, con il brano scritto da Mogol "La rivoluzione", classificandosi 13.esimo alla pari con Giorgio Gaber, e l'anno dopo insieme ad Antoine con "La tramontana", qualificandosi per la finale e chiudendo al quinto posto. Partecipò anche a Un disco per l'estate e al Cantagiro. Accanto alla carriera da cantante, Pettenati ne condusse una, molto apprezzata, da critico musicale, firmando diversi libri. Dal 2019, per effetto della legge Bacchelli, gli era stato concesso il vitalizio da 24 mila euro all'annuo riservato a cittadini illustri, con meriti in diversi campi, che versino in stato di particolare necessità.

(red)