A distanza di vent'anni Andrea Bocelli torna - dunque- ad esibirsi a Pola e lo fa regalando all'Istria ben due serate che registrano il tutto esaurito. A conferma del grande interesse e apprezzamento che il famoso tenore italiano gode da queste parti va detto che i biglietti per il concerto di questa sera erano finiti già a febbraio. Da qui la decisione di aggiungere una seconda serata. Al pienone hanno contribuito sicuramente pure i tanti turisti che soggiornando in regione non hanno voluto perdersi un evento eccezionale, un'esperienza indimenticabile in un ambiente unico come quello dell'anfiteatro polese. Ad accompagnare Bocelli che proporrà tutti i suoi brani più celebri, ci sarà l'Orchestra filarmonica di Zagabria che per l'occasione sarà diretta dal maestro Marcello Rota. Saranno suoi ospiti la soprano Mariam Battistelli, il flautista Andrea Griminelli ma anche la cantante pop slovena Monika Avsenik e naturalmente tanti altri ancora. Costellata da enormi successi - con una quindicina di album, più di 90 milioni di dischi venduti, cantante di musica classica più seguito al mondo, esibizioni dinanzi ai grandi della terra- la carriera di Bocelli è diventata anche un esempio di vita e fonte di ispirazione per tanti altri artisti. Va detto che parte del ricavato dei biglietti dei concerti polesi - per altro venduti con un prezzo che va dagli 80 ai 300 euro- andrà per progetti educativi a Haiti portati avanti dalla sua fondazione ABF che mira a migliorare le condizioni di vita dei popoli che risiedono nelle zone di forte povertà. Un motivo in più per seguire ed apprezzare Andrea Bocelli definito "tenore moderno ma all' antica".
L.P.A