Giunge alla sua tredicesima edizione il concorso per la narrazione breve Lapis Histriae. Il tema di questo nuovo appuntamento, promosso come sempre dal Forum Tomizza, si identifica in una parola dal forte sapore di attualità, "Asilo".
"Chi ascolta le storie di vita dei richiedenti asilo, chi le traduce, chi le comprende?" chiedono e si chiedono gli organizzatori. Ma il termine, si fa notare nel bando, può essere declinato anche in altri modi. Artisti e intellettuali che vedono sempre più ridursi il loro spazio d'azione sono costretti ad una sorta di esilio interno. E dunque oggi dove trovare rifugio, asilo?
La scadenza per l'invio dei lavori, scritti in una delle lingue del territorio (italiano, sloveno, croato ma anche serbo, bosniaco e montenegrino), è il 31 marzo prossimo. I racconti si possono far pervenire presso la Biblioteca Civica di Umago, quella di Capodistria o quella di Trieste, le città e le terre nelle quali Fulvio Tomizza visse e lavorò. La premiazione si terrà il 18 maggio, in coincidenza con la giornata umaghese del Forum dedicato al ricordo dello scrittore.
E intanto è uscito il volume che raccoglie il meglio dell'edizione di Lapis Histriae 2017, una tornata che ha visto la partecipazione di un centinaio di opere di autori di vari Paesi sul tema della menzogna.