I leader del KUL, composto da SD, Lista Marjan Šarec, Sinistra e Partito Alenka Bratušek, ricordiamolo, hanno invitato a colloquio Golob immediatamente dopo che si è preso la Presidenza del partito dei verdi Z.dej ridenominato poi “Movimento libertà”. L’incontro è stato presentato dagli esponenti del KUL come un’occasione per “Sconfiggere l’attuale governo, amministrare meglio il paese e realizzare l’idea di una Slovenia giusta, moderna, innovativa e sostenibile”. Golob il quale ha affermato che tra i punti esaminati vi è stato quello della “crisi energetica” ha aggiunto che da ora la collaborazione sui punti programmatici è fattibile tra le parti coinvolte; “siamo tutti d’accordo nel sostenere che le misure del governo sono sbagliate e tante persone resteranno escluse dagli aiuti dello stato” ha detto a riguardo Golob sostenendo che questi arriveranno a due settimane delle elezioni con l’obiettivo di influenzare l’elettorato. Il Kul è un alleato naturale, ha detto Golob “Se il nostro obiettivo è la libertà dobbiamo collaborare con le parti che rispettano gli stessi valori”. Alla domanda se il “Movimento libertà” si vede come parte integrante del KUL, Golob ha detto di no, perché se così fosse non ci sarebbe la necessità di una nuova formazione politica “è evidente che le persone hanno bisogno di un alternativa” ha detto Golob annunciando che il programma del suo movimento verrà presentato a marzo. L’ex primo uomo della Gen-I ha detto che la collaborazione con il KUL dipenderà dai prossimi colloqui sui singoli progetti. "In questo momento la formazione guidata da Golob non dispone di un programma ben definito e di conseguenza è difficile stipulare delle alleanze", ha detto Tanja Fajon degli SD "siamo stati informati che il Movimento libertà ha costituito solamente recentemente il comitato programmatico"; “oggi abbiamo compiuto il primo passo verso il dialogo “è stato invece il commento di Marjan Šarec sottolineando che i prossimi colloqui verranno incentrati sui dieci punti programmatici del KUL. “Dobbiamo lavorare intensamente sui punti che ci uniscono” ha detto il coordinatore della Sinistra, Luka Mesec .
Dionizij Botter