Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Alla Libreria Minerva di Trieste si è svolta alcuni mesi fa la presentazione di due libri che hanno un tema comune, che affrontano cioè il tema degli italiani all'estero. L’autore del primo libro è Marco Casiraghi, lombardo di nascita e romano d'adozione, che ha recentemente pubblicato per la Gaffi edizioni un romanzo dal titolo “Estate indiana”. L'altro autore è Gabriele Paleari che ha dato alle stampe “AlterItà” un saggio scientifico sulle culture autoctone "italiane" di Istria, Dalmazia, Bocche di Cattaro e Grigioni italiano.
La ricercatrice austriaca Waltraud Fischer è l’autrice di un recente libro “Gerti, Bobi, Montale & co.”, in cui presenta la Trieste di inizi Novecento. Attraverso le lettere che i protagonisti si scambiano, la Fischer ripercorre le tappe dei rapporti intercorsi tra Gerti Frankl, Bobi Bazlen e i loro amici triestini e non.
La storia degli ultimi anni di Berti Bruss, conosciuto soprattutto come storico commentatore della Barcolana, e' singolare. All'esperienza del carcere - che lui ha provato sulla sua pelle - ha dedicato il suo secondo libro dal titolo Giardino d'infamia, pubblicato da Pendragon.
Luisa Antoni dialoga con Elvio Guagnini, collaboratore della casa editrice Diabasis. Nata nel 1988, Diabasis è una casa editrice atipica plurale e indipendente, una public company con azionariato diffuso, proprietà di oltre trenta soci di città diverse riuniti in Srl.
In occasione del centenario della morte di Claude Debussy, il pianista fiorentino Matteo Fossi ha deciso di pubblicare con la Hortus una scelta di brani del giovane compositore, brani che secondo le parole dello stesso pianista contengono i germi di tutto ciò che sarebbe arrivato. Il CD reca il titolo Le Jeune Debussy, il giovane Debussy, e i brani si dipanano in un arco temporale che va dal 1890 al 1903.
Sergio Durante è oggi uno dei nomi più importanti della musicologia italiana. Ordinario di Musicologia all'Università di Padova, membro dell'accademia mozartiana di Salisburgo, dell'Accademia Galileiana di Scienze, lettere ed Arti di Padova e membro del Directorium della Società internazionale di Musicologia. Uno dei fili rossi di ricerca che segnano la carriera di Durante è Giuseppe Tartini, di cui oggi lui è uno dei massimi conoscitori. A Pirano ha presentato il suo ultimo libro dal titolo "Tartini, Padova, l'Europa" (ed. Sillabe).
Giuseppe Maria Marangoni è un nome che oggi è sconosciuto ai più. Lo ha riscoperto Rosanna Carnevale che -dopo aver svolto approfondite ricerche musicologiche, sfociate in un saggio- gli ha dedicato un romanzo. Nel servizio ne parliamo con Rosanna Carnevali, Betina Prenz e il contrabbassista Michele Veronese.
In studio con Luisa Antoni Diego Manna, direttore di Bora.La, si racconta e racconta come sono nati i suoi libri da Monon Behavior alle ultime pubblicazioni sui modi di dire triestini e friulani.
In studio con Luisa Antoni il musicologo goriziano Federico Gon che parla del suo libro dal titolo "Scolaro sembra dell'Haydn. Il problema dell'influenza di Haydn su Rossini" (pubblicato dalla Fondazione Rossini), ma anche delle sue recenti ricerche viennesi.
Il liutista rinascimentale Giacomo Gorzanis è ancora oggi poco conosciuto. Ha vissuto per molti anni a Trieste, collaborando con le diverse corti nobiliari del Litorale e della Slovenia. A ridare voce alle napolitane, balli e fantasie un ensemble italo sloveno: la Lyra, formato dal cantante Pino de Vittorio, dal violagambista Domen Marinčič, dal percussionista Massimiliano Dragoni e dai liutisti Fabio Accurso e Bor Zuljan, quest'ultimo anche direttore artistico del gruppo. Il CD è nato a fine ottobre inizi novembre dell'anno scorso alla bellissima Villa Vipolže sul Collio goriziano.
Nata come un catalogo, la pubblicazione di Daniela Paliaga Janković è un prezioso vademecum che indica le diverse cisterne e i diversi punti in cui Pirano aveva la sua acqua potabile prima dell'arrivo dell'acquedotto.
La giornalista Luisa Antoni parla con Ivan Marković della biblioteca centrale Srečko Vilhar di Capodistria del ruolo che ha una biblioteca e della sua presenza e attività nel mondo culturale di oggi.
Neveljaven email naslov