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Finora i diritti degli Italiani a Pola sono rimasti perlopiù lettera morta sulla carta. Lo ha constatato il nuovo vicesindaco italiano Bruno Cergnul intervenuto alla conferenza stampa convocata dal sindaco Filip Zoričić, anche lui fresco di elezione. Al palazzo municipale si annuncia un radicale cambio di rotta dopo il lungo dominio della Dieta democratica istriana, cacciata dalla sala dei bottoni.
In concomitanza con le celebrazioni ufficiali, Lubiana ha ospitato anche una manifestazione alternativa e antigovernativa, ribattezzata dagli organizzatori "Festa del Popolo".
La Slovenia celebra oggi la giornata della statualità e il 30° anniversario dell'indipendenza. Il 25 giugno del 1991, il parlamento approvava la carta costituzionale fondamentale sull'autonomia del paese, formalizzando ufficialmente il distacco definitivo dalla Jugoslavia. Numerosi gli eventi organizzati per celebrare la ricorrenza. La cerimonia centrale si terrà questa sera in piazza della repubblica a Lubiana.
A Bruxelles, nella seconda ed ultima giornata del Consiglio dei Capi di stato e di Governo europei, non sono mancate tensioni e polemiche legate ai disaccordi su Ungheria e Russia. SI š discusso anche di economia e politica monetaria. Ancora lontane, al momento, le prospettive di completamento del progetto di unione bancaria.
Numerosi sono i cambiamenti che in 30 anni di indipendenza della Slovenia ha vissuto la Comunità Nazionale Italiana: a tal proposito Flavio Dessardo ha curato il documentario dal titolo: "La Comunità Italiana in Slovenia: trent'anni in agrodolce".
L'Unione Italiana invita tutti i connazionali imprenditori in Slovenia ad inviare una manifestazione di interesse per partecipare ad un video promozionale sull'offerta enogastronomica nel territorio di insediamento storico della CNI.
Ad una settimana dall'inizio della presidenza di turno slovena dell'Unione Europea ed il passaggio delle consegne da parte del Portogallo, a Lubiana sono state affrontate le ultime questioni dal ministro degli esteri portoghese Augusto Santoso Silva con il suo omologo sloveno Anže Logar. Nel primo pomeriggio Silva ha incontrato anche il presidente Borut Pahor e il presidente della Camera Igor Zorčič.
Al summit europeo iniziato oggi a Bruxelles continua lo scontro fra l'Ungheria e i 17 Paesi che hanno sottoscritto l'appello per chiedere a Budapest li ritiro della legge che vieta la promozione pubblica dell'educazione sessuale ai minorenni. In agenda fra oggi e domani anche la ripresa post-covid, la questione migranti e i rapporti con Mosca, dopo la richiesta franco-tedesca di ridare vita ai vertici UE-Russia interrotti nel 2014.
La Slovenia celebra domani il 30° anniversario dell'indipendenza. Nella serie di manifestazioni che in questi giorni si stanno organizzando per ricordare il 25 giugno del 1991, spicca quella che si è svolta ieri sera in Piazza Transalpina, a cavallo tra Gorizia e Nova Gorica. Per la prima volta, l'anniversario della nascita del nuovo stato è stata celebrato insieme da sloveni e italiani. Ai presenti si sono rivolti, tra gli altri, il presidente sloveno Borut Pahor e il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga.
A partire da questa sera viene introdotto in Slovenia il certificato digitale europeo in forma digitale, che agevolerà i viaggi all'interno dei paesi Ue. Il sistema sarà pienamente operativo dal primo luglio. In base agli standard europei metà paese, ovvero la porzione orientale passa ufficialmente nella zona di rischio verde, quella occidentale resta arancione. Sul fronte sanitario continua a scendere il numero dei contagi e dei ricoverati. Inoltre nelle ultime 24 ore non si è registrato alcun decesso.
Il Presidente della Repubblica Borut Pahor ha conferito l'ordine al merito ai programmi italiani di Tv e Radio Capodistria. È un riconoscimento per il ruolo che TV e Radio svolgono rispettivamente da mezzo secolo e da più di settant'anni nelle nostre aree di confine. È la prima volta che con questa importante onorificenza slovena viene insignita un'istituzione direttamente legata alla Comunità Italiana. L'ordine al merito è stato conferito pure alla redazione slovena della sede Rai del Friuli Venezia Giulia e all'agenzia di stampa slovena STA.
Il commento del vicedirettore della RTV di Slovenia per i programmi italiani Antonio Rocco sul conferimento dell'ordine al merito ai programmi italiani di Tv e Radio Capodistria.
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